Il progetto nasce dall’esigenza della committenza, la quale aveva manifestato un chiaro interesse verso uno stile che calcasse le loro preferenze. Le intenzioni sono mirate a realizzare uno spazio dal carattere industriale ma al contempo sofisticato ed ordinato.

La decisione è stata di svuotare tutto il piano dalle tramezzature esistenti per creare un unico ambiente open-space e per valorizzare lo spazio favorendo la verticalità delle pareti e degli arredi. Difatti si riflette nei rivestimenti (effetto cemento e doghe in legno) e negli arredi: la parete in lamiera stirata e le grandi cornici in legno laccate nere lucide che inclinate dominano all’interno dello spazio.

Infine un ruolo importante lo ricopre anche la pavimentazione in graniglia, recuperata dallo stato di fatto e lucidata. Il tutto si relaziona all’interno di uno spazio molto regolare, ad eccezione dell’illuminazione che trova la sua libertà nelle zone filtro e di passaggio con una disposizione che ne indica il dinamismo, mentre le aree destinate al lavoro (reparto donna, barber shop, zona lavaggio) sono rigorosamente illuminate da proiettori specifici necessari a garantire la corretta illuminazione.

Ultima precisazione riguarda la differenziazione del reparto donna dalla zona barber shop, la prima più delicata e minimale, rappresentata dalla composizione di tre elementi: specchio, cornice e mensola, insieme costituiscono una postazione rigorosa e dalla forte verticalità. Mentre il barber shop ha un carattere più esuberante e di tendenza, arricchito da un vecchio tavolo recuperato e restaurato.