Villa Lori Olivieri
Ricerca per la generazione di un business model e la definizione di driver di progettazione architettonica di un hub territoriale.
- COMMITTENTE:Privato
- LUOGO:Fiuminata (MC) - Frazione Il Colle
- ANNO:2020
La finalità strategica del progetto di ri-generazione degli spazi di Villa Lori Olivieri, sito a Fiuminata (MC), è stata la costruzione di uno spazio aperto alle contaminazioni culturali e sociali e alla creazione di un nuovo modello di gestione del servizio di accoglienza e di ristorazione, utilizzando la Customer Experience dei committenti, la loro rete di prossimità e creando un ecosistema commisurato alle esigenze e ai desideri di diverse tipologie di clienti e residenti.
Questi gli obiettivi fissati:
• determinare la migliore pianificazione strategica;
• individuare i driver di progettazione per una efficace Customer Experience;
• progettare uno spazio che favorisca un’esperienza utente ideale.
Il lavoro è stato diviso in varie fasi che hanno anticipato e poi seguito il periodo di soggiorno presso la struttura, durante
le quale è stata realizzata la co-progettazione partecipata con i clienti.
Strutturazione del progetto
La creazione del progetto ha preso avvio dalla definizione di un metodo di lavoro, snello quanto efficace, che permettesse di calibrare
l’impegno lavorativo alle necessità dei futuri abitanti e gestori del l’hub. Un primo briefing ha definito quali strumenti essenziali
sarebbero stati utilizzati: il soggiorno presso la struttura, la co-progettazione partecipata con i committenti, l’uso della ricerca sociale
e dell’osservazione shadowing per l’analisi del contesto.
Al fine di pervenire alla costruzione di una vision condivisa, realistica ed efficace, la prima azione messa in campo è stata individuare
gli strumenti partecipativi di service design più adatti che permettessero di arrivare alla definizione di due specifici obiettivi: la creazione
di un’analisi utente utile a individuare la pianificazione nel tempo di servizi e di eventi sociali e culturali e di un business model per il
rilancio della struttura.
Le successive azioni sono state l’analisi di contesto, effettuata attraverso ricerche documentali online e interviste, e la strutturazione
di una ricerca sociale, realizzata con interviste qualitative semi-strutturate a cinque diversi campioni rappresentativi: giovani, adulti, senior,
istituzioni, associazioni e proprietari di seconde case nel territorio di Fiuminata.
Fasi
Di seguito il dettaglio delle fasi che hanno scandito il processo di progettazione:
• Briefing introduttivo per la definizione degli obiettivi strategici;
• Programmazione e realizzazione delle interviste qualitative in situ e in trasferta;
• Brainstorming sulle motivazioni individuali e ricerca delle azioni necessarie;
• Costruzione delle user journey map sulla “giornata tipo” dei proprietari;
• Messa in correlazione e confronto attivo tra le user journey map dei due proprietari;
• Definizione della mission strategica per l’hub;
• Discussione condivisa e accettazione della mission;
• Benchmarking tramite la proiezione di video finalizzato alla ricerca dei trend e delle buone pratiche con uno sguardo attento al ruolo dell’architettura nel paesaggio;
• User experience design attraverso la ricostruzione di scenari fisici realizzati con l’uso di forniture del luogo. Tali scenari sono serviti a riattivare l’immaginazione dei committenti finalizzata alla progettazione degli spazi e dei servizi e alla loro ulteriore validazione;
• Creazione dell’elaborato swot analysis basato sulle interviste realizzate: analisi della percezione razionale degli utenti in merito al contesto analizzato;
• Creazione dell’elaborato empathy map basato sulle interviste realizzate: analisi dello spettro emozionale degli utenti;
• Indagine sul contesto sociologico, antropologico e fisico che accoglierà l’attività imprenditoriale;
• Costruzione delle user personas: individuazione dei target finali di riferimento;
• Definizione del concept dell’hub e delle attività imprenditoriali: caratteristiche funzionali, progettazione spaziale e servizi offerti;
• Confronto tra concept di progetto e user journey map ideale dei due proprietari: messa in discussione e verifica funzionale;
• Ridefinizione delle funzioni e delle caratteristiche dell’hub e delle attività imprenditoriali correlate in base alla verifica funzionale;
• Stesura finale del concept di progetto.
L’ultima fase di progettazione ha portato alla strutturazione definitiva del business model canvas, di una verifica sommaria previsionale di stampo
economico e di una scheda delle azioni (timeline) per il nuovo hub e per le attività impreditoriali correlate.
Il business model canvas schematizza quali caratteristiche chiave dovrà avere l’attività imprenditoriale per realizzare le aspettative e i desideri
dei committenti, valorizzare la struttura nel suo complesso e il contesto nel quale è inserita, diventare un valore aggiunto per il territorio di
Fiuminata, farsi perno di una rete di stakeholder locali. Nell’analisi sommaria previsionale, invece, è stata realizzata una verifica sulla reale
sostenibilità economica del progetto imprenditoriale basata su un’analisi costi/ricavi, ulteriormente validata grazie al contributo di un commercialista.
Il passo successivo ha portato alla definizione di una timeline delle azioni concrete da attuare nel breve medio e lungo periodo col fine di realizzare
quanto definito all’interno della vision in accordo alla mission. Alla committenza, infine, è stato consegnato uno strumento programmatico per la
definizione e il bilanciamento degli ambiti e dei tempi di lavoro.
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Francesco Sforza
strategy, progettazione e facilitazione
Alessandro Gioia
user experience research, progettazione e facilitazione
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Chiara Tortolini
user experience research e progettazione
Samuele Cipriani
progettazione